Le direttive sull'altezza del podio sono a totale appannaggio del Comitato
Olimpico Internazionale (CIO). Dai Giochi del 1932 le regole sono chiare: solo
il primo posto, sul podio, merita una posizione sopraelevata, secondo e terzo
si trovano invece allo stesso livello. Hanno fatto eccezione le olimpiadi di
Mosca 1980, Sarajevo 1984, e Lillehammer 1994: in queste occasioni il secondo
posto si trovava più in alto del terzo, ma nessuna giustificazione ufficiale è
stata fornita.
Fonte Focus.
Fonte Focus.
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