sabato 22 settembre 2012

Ecco l’immenso “tesoro” di diamanti tenuto segreto dai russi per 40 anni

 
 
Il cratere Popigai. Lì sotto ci sono diamanti per i prossimi 3.000 anni



Ecco, questo è il più grande giacimento di diamanti scoperto sulla Terra.

Si trova in Siberia (vedi la mappa) ed è stato gelosamente tenuto nascosto dai russi per oltre 40 anni, da quando venne scoperto.

E non sono diamanti del tutto normali quelli presenti nel giacimento, in quanto risultano essere due volte più duri rispetto a quelli noti finora.


 

Il diamante si differenzia dalla grafite per la disposizione degli atomi di carbonio.

 
La loro provenienza non è il cuore della Terra, come per la maggior parte degli altri diamanti, bensì sono il risultato dell’impatto di un grande asteroide precipitato sulla Terra circa 35 milioni di anni fa. I trilioni di carati di diamanti, che corrispondono a centinaia di migliaia di tonnellate di preziosi minerali, si trovano sotto il cratere Popigai e stando a quanto rilasciato da un’agenzia giornalistica russa vi è una quantità di diamanti almeno 10 volte superiore a quella di tutti quelli presenti sul nostro pianeta finora scoperti.

Un asteroide grande come una città.

I russi conoscevano da almeno 40 anni la presenza di questo giacimento, ma lo hanno tenuto gelosamente nascosto al fine di poter vendere ad un prezzo elevato i diamanti presenti in altri territori della Russia. Non è una coincidenza che l’enorme quantità di diamanti presenti sotto il cratere si trovino proprio lì. Il cratere, che è il settimo per dimensioni sulla Terra, possiede un diametro di circa 100 chilometri e si formò in seguito all’impatto di un asteroide con un diametro compreso tra 5 e i 7 km.

Il caso volle che proprio in quell’area vi era un grande deposito di grafite, che, come i diamanti, è un minerale composto unicamente da carbonio. Esso si differenza dal diamante per il modo con il quale sono strutturati gli atomi di carbonio (vedi immagine a sinistra). Le gigantesche temperature e pressioni che si svilupparono trasformarono la grafite in diamante, allo stesso modo con il quale la Terra a profondità di diverse decine di chilometri sotto la superficie produce i propri diamanti. La maggior parte dei diamanti prodotti dall’asteroide non sono di grosse dimensioni e quindi sono poco adatti nel mondo della gioielleria, ma essendo particolarmente duri sono estremamente apprezzati là dove si richiede qualcosa di resistente per abradere, pulire o nel mondo dei semiconduttori. Ma quanti ce ne sono in termini pratici? Secondo i russi almeno per soddisfare le esigenze attuali per i prossimi 3.000 anni. Quel giacimento Potrebbe realmente rivoluzionare l’industria manifatturiera.

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